Offrire al mercato figure professionali perfettamente preparate e aggiornate sulle nuove tecnologie per la gestione del verde. Con questo obiettivo l’Istituto Agrario Cavallini di Solcio di Lesa (NO) lo scorso 24 novembre ha organizzato, in collaborazione con Makita, una giornata di formazione per fare conoscere agli allievi delle classi quarta e quinta l’utilità ed i vantaggi delle nuove generazioni di utensili Zero Emission per la lavorazione e manutenzione del verde.
Questa sessione del progetto Academy di Makita ha avuto inizio con la presentazione da parte dei tecnici formatori Makita degli utensili più all’avanguardia del brand: potatori, elettroseghe, decespugliatori, tagliasiepi e rasaerba; tutti rigorosamente alimentati da batterie agli ioni di litio, frutto della ricerca e sviluppo della multinazionale giapponese verso attrezzature sempre più performanti, rispettose dell’ambiente e della salute degli operatori.
“La nostra scuola guarda al futuro professionale dei ragazzi e al futuro dell’ambiente” ha affermato Luca Bertolino, docente dell’Istituto ed organizzatore dell’iniziativa insieme al rivenditore Makita Alessandro Viglione di Novara. “Per questo abbiamo visto in Makita il partner ideale per pianificare questa importante attività formativa”.
La linea di attrezzature professionali Makita Zero Emission, ha aggiunto, rappresenta il perfetto connubio tra sostenibilità ambientale, evoluzione tecnologica, praticità di utilizzo ed innovazione. I ragazzi hanno immediatamente compreso il valore di questi concetti e hanno rivolto molte domande agli esperti Makita, soprattutto in merito alle performance dei prodotti ed alla gestione delle batterie.
Dalla teoria si è poi passati alla pratica: gli allievi sono stati coinvolti nell’utilizzo degli strumenti a disposizione con prove di potatura su siepi e alberi del parco di Villa Cavallini, splendida dimora storica del 1700. Il parco della Villa, sede distaccata dell’Istituto Tecnico Agrario Statale Bonfantini di Novara, ha un’estensione di circa 4 ettari. La manutenzione del parco è affidata completamente a docente e alunni che qui possono imparare la professione allenandosi nella pratica, in modo da uscire dalla scuola completamente preparati e pronti per affrontare il mondo del lavoro.
Il progetto Academy Makita, ha spiegato Bertolino, ha permesso ai ragazzi di lavorare con utensili di nuova generazione, potendone apprezzare dal vivo pregi come la leggerezza, l’ingombro ridotto, la maneggevolezza e la silenziosità. Le prestazioni di altissimo livello degli utensili elettrici li hanno particolarmente colpiti: le elettroseghe, ad esempio, per lavorare su importanti alberature come quelle presenti nel parco hanno bisogno di grande potenza. In molti casi le prestazioni di questi prodotti sono state addirittura superiori a quelle degli strumenti tradizionali a motore endotermico.
La formazione si è conclusa con un momento di dibattito: un confronto con i tecnici Makita sulla possibile evoluzione del mestiere di giardiniere in virtù di tali nuove tecnologie in grado di offrire nuove opportunità, come ad esempio quella di operare anche in orari e in ambienti dove il rumore delle attrezzature tradizionali, così come le emissioni di gas, rappresenterebbe un limite.
“L’Istituto Cavallini è una scuola professionale di nicchia” ha aggiunto Bertolino. “Facciamo di tutto affinché i nostri allievi, una volta diplomati, siano in grado di operare da subito anche in ambienti complessi, come ad esempio molti parchi storici che si affacciano sul Lago Maggiore. Aver avuto l’opportunità, attraverso il rivenditore Alessandro Viglione di Novara, di conoscere il mondo Makita, ha rappresentato un passo importante in questa direzione”.
Nel pomeriggio la giornata è proseguita con una sessione di Academy, organizzata dall’Associazione ENAIP di Novara, dedicata agli allievi del corso sulla cura dei giardini d’arte, in cui anch’essi hanno potuto testare le attrezzature Makita Zero Emission. I principali prodotti presentati da Makita, corredati da batterie di diverso amperaggio e voltaggio che garantiscono tempi di lavorazione adeguati per l’utilizzo richiesto, sono stati: i potatori a catena 100 mm DUC101, in grado di lavorare con estrema maneggevolezza tutti i tipi di alberi in operazioni di potatura professionale; i tagliasiepi della gamma LXT 18V ed XGT 40Vmax, ideali per la manutenzione e cura delle siepi, molto presenti nei giardini artistici delle ville presenti lungo le coste del Lago Maggiore; le elettroseghe UC016G con barra da 40 cm e velocità catena 0-25,5 m/s; i decespugliatori con sistemi ADT ed AFT per il controllo elettronico della velocità e protezioni da agenti atmosferici WetGuard; i soffiatori per la raccolta di fogliame e detriti derivati dalle lavorazioni. Infine, i rasaerba semoventi con 4 modalità di raccolta del manto erboso lavorato: molto apprezzati, in particolare, i modelli 40Vmax con larghezza di taglio pari a 534 mm e regolazione dell’altezza di taglio da 20 a 100 mm (cod. LM002GZ).
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