Via Cav. del Lavoro A. Lombardini, 2
42100
Reggio Emilia
Reggio-Emilia (RE)
Emilia Romagna
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Fax: 0522 389503
Web: http://www.lombardinigroup.it
E-mail:
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Da oltre 80 anni Lombardini fornisce un contributo significativo all'evoluzione dei motori Diesel puntando costantemente all'innovazione dei prodotti e dedicando la massima attenzione alle esigenze dell'utilizzatore finale.
Leader mondiale fra i produttori di motori Diesel fino a 50 kW, Lombardini produce e distribuisce motori tramite una fitta rete commerciale composta da:
•quattro filiali (Francia, Spagna, Germania, UK)
•un local office situato a Singapore
•oltre 150 distributori nel mondo
L'attività inizia nel 1922 quando Adelmo Lombardini produce, insieme al socio Pietro Slanzi, il primo motore e nel 1933 insieme ai fratelli Alberto e Rainero, decide di avviare una propria attività imprenditoriale costituendo la società “Officine Meccaniche Fratelli Lombardini”, rilevando gli impianti di una pre-esistente azienda meccanica con annessa fonderia, situati nella prima periferia di Reggio Emilia.
Dopo le grandi difficoltà del secondo conflitto mondiale, la ricostruzione post-bellica vide l'azienda pronta a soddisfare le esigenti sempre crescenti del mercato con la sua gamma di motori (diesel e benzina), motori marini e la vasta produzione di trattori e motopompe.
Gli anni cinquanta si concludono con il raggiungimento di due tappe fondamentali nella vita dell'azienda: nel 1957 prende avvio la produzione dei motori della serie LA (motore diesel monocilindrico raffreddato ad aria), nel 1959 si amplia la gamma dei prodotti con la fabbricazione del primo trattore agricolo cingolato: il modello Castoro.
I risultati ottenuti sono tali da rendere inadeguati gli stabilimenti di Via Galliano, dove aveva avuto origine l'azienda. Nel 1963 si decide la costruzione di un nuovo stabilimento, l'attuale sede di Pieve (Reggio Emilia).
In quello stesso periodo prende avvio la prima vera internazionalizzazione dell'azienda con la creazione delle prime filiali estere: Francia (1964), Spagna (1965) e Germania (1967).
Gli anni settanta trovano la società impegnata nel raggiungimento di obiettivi di natura prevalentemente tecnologica: nel 1970 si realizza il primo motore diesel di piccola cilindrata ad iniezione diretta, in grado di funzionare a 3600 giri/minuto; nel 1979 inizia la costruzione del "Centro di Ricerca e Sviluppo" dedicato, alla sua realizzazione finale, a Franco Lombardini, scomparso prematuramente nel 1980. Nel 1986 si costituisce "Lombardini Marine", una divisione specifica, operativamente indipendente e dedicata alle motorizzazioni marine, nell'idea che questa struttura possa garantirne risultati migliori. I continui sforzi finalizzati ad innalzare il livello tecnologico dei prodotti offerti portano la Lombardini al lancio, nel 1988, delle gamma di motori diesel raffreddati ad acqua: FOCS (Fully Overhead Controlling System)CHD (Compact Heavy Duty).
Nei primi anni novanta continua la crescita iniziata alla fine del decennio precedente, sulla spinta di una costante politica di rinnovamento tecnologico della gamma di prodotto. In questa ottica vengono ridefinite le strategie produttive tra i vari stabilimenti. In particolare viene acquisita la società "ACME" di Valdobbiadene a Treviso si specializza nella produzione della gamma benzina ed in Slovacchia viene concentrata la produzione di motori diesel CHD raffreddati ad acqua a contenuto alltamente tecnologici.
Nel continuo sforzo di miglioramento della qualità, già nel 1995 si ottiene la certificazione del sistema di qualità secondo lo standard ISO 9001 e nel 2002 l'azienda è certificata in conformità allo standard di qualità ambientale ed a quello specifico delle aziende operanti nel settore automobilistico, denominato "QS9000".
Nell'aprile 1999 la società entra a far parte del Gruppo americano MARK IV INC. Le positive conseguenze del cambio di proprietà non tardano a manifestarsi ed inizia così un piano d'investimenti che interessa sia la ricerca, sia il rafforzamento della posizione competitiva.
II primo risultato si ha già nel 1999, con l'importante acquisizione della società Ruggerini Motori, storico competitor reggiano di Lombardini. L'ultimo atto vede l'acquisto dello stabilimento indiano nell'agosto del 2001. Nei suoi impianti trovano posto speciali linee di lavorazione d'assemblaggio dedicate ai motori monocilindrici diesel per autoveicoli leggeri, estremamente diffusi nel paese Indiano, adatti al trasporto di merci e passeggeri.
Il 2007 ha segnato per Lombardini l'ingresso nel gruppo KOHLER. Kohler, una delle più grandi società private degli Stati Uniti con sede nel Wisconsin, annovera tra le sue attività numerosi business, dalla ceramica all'arredamento, dalle catene alberghiere ai motori per gruppi elettrogeni. Proprio in quest'ultima divisione denominata Global Power Group entra Lombardini che, terza a livello mondiale e forte della sua posizione di leader di mercato nel proprio segmento di competenza (motori diesel fino a 50kW), contribuirà a far crescere il gruppo.
L'importanza primaria attribuita da sempre alle problematiche della Qualità, vista e vissuta con un marcato approccio alla prevenzione ed al miglioramento continuo, e l'attenzione costante all'evoluzione del quadro normativo del settore, hanno condotto la Lombardini alla Certificazione del proprio Sistema Qualità in conformità alle norme ISO 9001 nel Dicembre 1995. successivamente, nel marzo 2002, l’azienda ha ottenuto la certificazione QS-9000, normativa specifica per le aziende operanti nel settore automobilistico.
La Lombardini non considera il raggiungimento di tali obiettivi come un punto di arrivo, ma come una tappa del percorso verso l'eccellenza che si traduce in un costante investimento su personale, tecnologie, organizzazione e metodologie, nonché nel continuo aggiornamento del Sistema Qualità, oggi conforme alla Norma ISO 9001:2000(Vision 2000).
Il gruppo Lombardini è in prima fila per una politica di sviluppo compatibile con il benessere dell'uomo e la salvaguardia dell'ambiente.
La corsa verso motori sempre più "puliti", nata negli anni '80, è stata all'inizio interpretata dalle case costruttrici come un pesante obbligo legislativo ma ben presto si è compreso che la difesa dell'ambiente è una responsabilità primaria dei produttori di motori e il concetto è diventato un punto focale della strategia del gruppo.
Per di più, prodotti "puliti" sono preferiti dall'utilizzatore e costituiscono elementi di forte competitività nel mercato. Per questo motivo molti motori, oltre ad essere conformi alle norme vigenti, già oggi rispettano i valori del prossimo step di riduzione degli inquinanti.
Lombardini dedica costantemente da molti anni risorse sia umane che economiche al tema del miglioramento ecologico dei propri motori attraverso:
La riduzione degli inquinanti emessi dallo scarico.
La riduzione dell'inquinamento acustico
Un team di 12 tecnici lavora a tempo pieno su questi temi, per i quali negli ultimi tra anni sono stati investiti oltre 2 milioni di Euro in attrezzature e sistemi di laboratorio.
La maggior parte dei motori Lombardini, infatti, è certificata secondo le normative anti-inquinamento sia europee che americane, e per queste ultime intendiamo non solo le prescrizioni federali dell'EPA ma anche quelle specifiche della California (CARB).
Tutti i pezzi, i componenti e i sistemi dei nostri motori sono sostenuti dai nostri esclusivistandard di Performance Engineering. Prendete ad esempio la tecnologia del nostroSmart-Choke™. Disponibi
Kohler trasforma i nuovi accessori professionali in dotazioni standard per i nuovi motori monocilindrici benzina della famiglia Command Pro 7-14 PILLOLE.. KOHLER, Wisconsin – Febbraio 2010 –