Per conoscere le caratteristiche del Garlenda Golf Club e la gestione e cura del verde abbiamo interpellato Fabio Barbieri, greenkeeper della struttura.

Realizzazione e tappeto erboso

Questo golf club nasce nel 1965 ed è ubicato nella valle del Lerrone, da un progetto visionario di lungimiranti soci fondatori che con il supporto dei due architetti inglesi John Harris e John Morrison, valorizzano circa 200 ettari comprensivi di campo da golf (50 ettari) e un complesso residenziale che si snoda a monte del percorso.

I 50 ettari su cui si snoda il campo, prevedono 1,2 ettari di green in corso di conversione con la nuova essenza di Agrostis Stolonifera "Ignite V8", I fairway (10 ettari), che sono costituti da un mix di poa, loietti, ed il restante rough realizzato con essenze locali.

Come tutti i percorsi di golf, non ha un fornitore unico ma un mix di fornitori specializzati nella cura e manutenzione del tappeto erboso. In particolare per la fertilizzazione del tappeto erboso si affida ad aziende note sul mercato golfistico quali, per citarne alcune, Herbatech, Universal Manure, Agraria Checchi, Mim 82. Per quanto riguardo sabbia e terricci si affida alla sabbia del Ticino commercializzata da Cave Natale e/o Elmit.

Per quanto riguarda le eventuali azioni mirate al rispetto dell’ambiente e misure per il risparmio delle risorse naturali, con l'entrata in vigore del PAN, il Golf Garlenda attua un sistema biologico per il controllo delle malattie funginee solo sui green. Sulle restanti aree non viene più effettuato nessun tipo di trattamento se non le normali operazioni di fertilizzazione, trasemine e taglio.

Sistema di irrigazione e superficie irrigua

Il Golf Garlenda è dotato di un bacino dalla capacità di circa 150 mila metri cubi alimentato da affluenti che captano principalmente le precipitazioni invernali e che permettono, in condizioni di precipitazioni normali, di affrontare la stagione estiva, garantendo circa 100/100 giorni di cicli irrigativi. La stazione di prelevamento, alimentata dal lago, è dotata di 5 pompe Caprari che garantiscono la piena copertura irrigua del percorso.

Le superfici del campo sono irrigate da un impianto d'irrigazione Rainbird gestito da Nibus 2 Rainbird. L'impianto è stato realizzato direttamente dalla squadra di manutenzione. In particolare, vengono irrigati tee, green e fairway e alcune aree del pre rough dalla dimensione di circa 20 ettari.

Il parco macchine

Come ogni golf club che si rispetti, il parco macchine è multicolore e pertanto all'interno di questa struttura sono presenti tutti i marchi delle principali case produttrici di golf. In particolare, i fairways vengono tagliati con quintuple Jacobsen, i green con macchine John Deere ed i bunker trattati con rastrellabunker Toro. I fornitori di tali macchine sono Actis Srl (TO), Pratoverde Srl (PD) e Sidan Srl (BS).